Sviluppo di un servizio di progettazione e realizzazione di Chatbot, che impiega in modo intensivo l’IA Generativa, con specifica attenzione ai requisiti di privacy e sicurezza.
Proof of Concept di un servizio di messa in attività di Chatbot che faccia leva sulle funzionalità dell’Intelligenza Artificiale, con lo scopo di semplificarne la creazione e la manutenzione, ma con uno specifico punto di attenzione sul tema della Sicurezza e Riservatezza dei dati affidati al servizio.
Il servizio è rivolto ai Dipartimenti dei sistemi informativi delle PA territoriali, i progettisti e gli sviluppatori di software per i Comuni e altri Enti Pubblici affinché acquisiscano elementi che siano riutilizzabili in altri ambiti d’uso della IA Generativa e possano essere condivisi con le organizzazioni che progettano e sviluppano software per le PA.
Contribuisce all’obiettivo di sviluppo sostenibile ITU SDG: 9, 16.
L’accesso è aperto alle Pubbliche Amministrazioni della Regione Emilia-Romagna.
La candidatura deve essere accompagnata da una descrizione dell’oggetto del Chatbot che si intende realizzare (non più di 100 parole).
In fase di colloquio di approfondimento, il Proof of Concept sarà discusso sulla scorta di un set di documenti che costituisce la base dei dati per far funzionare il chatbot.
Graduatoria pubblicata il 15/05/2024
Consulta l'Atto di Concessione
Candidature chiuse il 22/02/2024
Accesso tramite bando a sportello
Il servizio sarà erogato a un massimo di 1 beneficiario
Test ed attivazione del servizio
Definizione di item di specifico interesse per la carta dei servizi Lepida
Fino a un massimo di € 20.000,00
Il servizio è erogato gratuitamente alle PA
Presso la sede dell’ente beneficiario
- Indicazione dei requisiti di utente e coprogettazione dello scenario di user-experience
- Partecipazione ad incontri di Gestione del Progetto per analizzare lo stato di avanzamento ed introdurre i correttivi necessari al miglioramento del servizio erogato
- Partecipazione ad incontri di formazione all’uso del servizio
- Compilazione dello strumento Digital Maturity Assessment (DMA) per misurare il livello di digitalizzazione dell’Ente ad inizio e fine progetto (requisito richiesto dal Programma Europa Digitale)
6 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto