Sfida
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha avviato nel 2020 un vasto processo di dematerializzazione dell’archivio delle pratiche edilizie composto da documenti di varia natura raccolti nel corso di quasi un secolo da una decina di fondi archivistici dei Comuni coinvolti. I numeri parlano da soli: 227.000 pratiche dematerializzate, oltre 3 milioni e mezzo di file prodotti, oltre 12 milioni di immagini acquisite negli ultimi anni.
L’Unione si è attivata in collaborazione con EROI, la piattaforma di Open Innovation della Regione Emilia-Romagna, per dare seguito al percorso di valorizzazione del patrimonio di documenti dematerializzati e rispondere a nuove esigenze di enti, imprese e cittadinanza. Nello specifico, l’Unione ha l'obiettivo di:
- attivare nuovi servizi di ricerca e consultazione delle pratiche
- analizzare i dati contenuti nei documenti in modo da arricchire la banca dati digitale delle pratiche edilizie
- costruire nuove policy territoriali basate sui dati
La Sfida lanciata dall’Unione su EROI è volta a identificare interlocutori esperti in analisi ed estrazione dati dai documenti digitali, intelligenza artificiale, data analysis, big data nonché integrazioni con altri strumenti digitali, piattaforme e/o nuove tecnologie.
Soluzione
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna si è rivolta alla piattaforma EROI per incontrare diversi interlocutori. Il percorso di ingaggio con la community di innovatori presenti su EROI ha previsto i seguenti passaggi:
- pubblicazione di una Sfida da parte dell’Unione sulla piattaforma EROI
- promozione della Sfida da parte del network di EROI, ER2Digit ed ART-ER
- raccolta delle soluzioni proposte dalla community di EROI
- organizzazione di incontri 1-1 tra Unione e proponenti di soluzioni
L’azione svolta tramite la piattaforma EROI ha permesso all’Unione di incontrare diversi interlocutori tecnici specializzati, in particolare imprese del settore IT con un portafoglio di soluzioni innovative.
Sono stati approfonditi temi quali fattibilità tecnica della Sfida, affidabilità degli strumenti di lettura automatica ed estrazione dei metadati dai file, possibilità di integrazione di questi strumenti con gli attuali sistemi dell’ente, sicurezza dei dati e conformità alle normative italiane ed europee di gestione e archiviazione dei dati personali.
Durante gli incontri L’Unione ha valutato anche l’opportunità di introdurre sistemi di intelligenza artificiale per il design di nuovi servizi dedicati a utenti interni ed esterni.
Risultati
Grazie al percorso di open innovation di EROI, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha potuto acquisire nuove informazioni in materia di valorizzazione dei dati contenuti negli archivi dell’edilizia.
Le imprese di varia tipologia consultate nel corso delle interlocuzioni su EROI, hanno offerto all’Unione varie proposte operative che potrebbero contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati: un archivio dematerializzato sempre più intelligente e accessibile.
Informazioni
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Foto: Unione dei Comuni della Bassa Romagna | Creative Commons CC0 1.0 Universal - Public Domain Dedication (CC0 1.0)